Sabato 1 ottobre, AEGEE Napoli ha partecipato, come di consueto avviene mensilmente, allo “Europe Cafè” che, questa volta, si è tenuto nella cornice del “Q-Estival”, chiamato anche “il primo festival di comunità”, ovvero una manifestazione d’innovazione sociale, teatro, circo e musica articolata su 4 giorni nel quartiere Barra-San Giovanni a Teduccio.
L’intento era quello di avvicinare i ragazzi alla realtà delle periferie, in particolar modo a quella di Napoli-Est, attanagliate troppo spesso da pregiudizi e luoghi comuni e far scoprire loro le tante opportunità e i lati positivi che sembrano invece essere nascosti. La manifestazione si è svolta presso il parco di Villa Salvetti, dove erano stati allestiti diversi stand dalle associazioni locali: lì è stato possibile fare aperitivo e chiacchierare insieme. Interessante è stato il confronto che abbiamo avuto con Sofia Lobakina che ci ha illustrato come era stato organizzato il festival nel dettaglio, a partire dalla gestione dei fondi ottenuti per mettere in piedi l’iniziativa nell’ambito “i Quartieri dell’Innovazione”.
Nel corso del pomeriggio, abbiamo assistito all’allegra sfilata musicale della banda “Django Musica a motore” che è stata accompagnata dai bravissimi ballerini hip-hop “Move on hoop”.
In serata, dopo aver mangiato insieme qualcosa, abbiamo assistito ad uno spettacolo comico che si è tenuto all’interno del “Bus Theater”, un vero e proprio bus che ha fatto da palcoscenico alle divertenti battute degli attori Francesco Di Leva e Adriano Pantaleo, a cura del “Nest Teatro”.
L’evento si è concluso con la performance canora del duo femminile “Ebbanesis”.
Abbiamo trascorso un bel pomeriggio, non solo fatto di divertimento, ma anche di riflessione su alcune realtà che, nonostante siano attive sul territorio, a volte, non ottengono l’adeguamento riconoscimento perché non si trovano sotto i giusti riflettori.
Sara Finamore
Responsabile editoriale volontaria di Europe Cafè e coordinatrice delle piattaforme digitali in ambito giornalistico.
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